Pesce d'Aprile - Come Festeggiarlo al Meglio! Scherzi e Idee Regalo
Indice Articolo
Che cos'è
Il pesce d'aprile è una tradizione celebrata il primo giorno d'Aprile attraverso la messa in atto di scherzi e la diffusione di notizie false e divertenti. Tutte queste burle vengono orchestrate da grandi e bambini per farsi bonoriamente beffa delle "vittime" degli scherzi.
Quando si festeggia
In Italia e nella maggior parte dei Paesi del mondo, il Pesce d'Aprile si festeggia il primo giorno d'aprile di ogni anno. Questo giorno è infatti consacrato agli scherzi in quasi tutte le culture mondiali:
- In Francia si festeggia il Poisson d'Avril,
- Nel Regno Unito e negli Stati Uniti si celebra The April Fool's day (“il giorno degli sciocchi”)
- In Germania si festeggia l'Aprilscherz.
- In Scozia questa ricorrenza prende il nome di Gowkie Day (“giorno del cuculo”); qui, la tradizione impone di attaccare alla schiena delle "vittime" un cartello con la scritta Kick me (“Calciami”).
Curiosità
- In India, il 31 Marzo, ha inizio l'Holi, la cosidetta festa della primavera, dedita al divertimento, in cui sono protagonisti i colori (è usanza sporcarsi il più possibile con polveri colorate), i sorrisi e gli scherzi.
- Semel in anno licet insanireI: questa locuzione latina, tuttora in auge, tradotta letteralmente ci ricorda come: una volta all'anno è lecito impazzire (uscire di testa), con un chiaro riferimento a ricorrenze divertenti come il carnevale o il pesce d'aprile.
Storia e Curiosità
Nonostante la storia sia ricca di usanze popolari basate sul mettere in scena degli scherzi innocui sul vicino, le origini esatte del pesce d'aprile non sono note.
Vediamo allora quali sono le teorie e le supposizioni più interessanti in merito:
- l'origine del nome “pesce d'aprile” potrebbe derivare dal fatto che proprio il primo di aprile il sole esce dalla costellazione dei Pesci.
- un tempo si riteneva che Gesù fosse morto il 1° Aprile e che i suoi denigratori - per schernire i cristiani - scelsero proprio il pesce, simbolo originario del cristianesimo.
- Nel "racconto del cappellano delle monache", novella scritta da Geoffrey Chaucer e pubblicata all'interno dei Racconti di Canterbury (1387-1388) si narra di un gallo molto bello di nome Chanticleer, che viene catturato con l'inganno da una volpe. Astutamente, quest'ultima lo invita a cantare ad occhi chiusi per farle sentire il suo splendido canto, afferandolo subito dopo tra le sue fauci; in seguito, è lo stesso gallo a farsi beffa della volpe, facendole aprir bocca per gridare agli inseguitori che la sua scaltrezza avrebbe impedito loro di raggiungerla. Ebbene, questa novella basata su scherzi e astuzie, secondo alcune interpretazioni, sarebbe ambientata il primo aprile.
- Nel Medioevo, prima dell'adozione del Calendario Gregoriano, il capodanno veniva celebrato il 25 marzo, con pacchi regalo e festeggiamenti che in alcune realtà locali continuavano fino al 1º aprile. Quando nel 1582 la data del Capodanno fu spostata al primo gennaio, secondo alcuni Autori, chi festeggiava alla data corretta iniziò a farsi beffa di quelli che continuavano a celebrare la ricorrenza il primo aprile; prese così piede l'usanza di regalare dei pacchi regalo vuoti per simboleggiare la festività ormai obsoleta.
- Un'altra ipotesi suggestiva richiama le prime pesche primaverili del passato, che avevano luogo tra fine marzo e inizio aprile. In tali frangenti, accadeva spesso che i pescatori tornassero in porto a mani vuote, divenendo oggetto di scherno e ilarità da parte dei compaesani.
Una leggenda sul Primo di Aprile
Una leggenda popolare narra che Dio terminò la creazione del mondo il primo di aprile, lasciando gli uomini liberi di godere delle proprie meraviglie. Questi ultimi, inizialmente increduli dinanzi a cotanto splendore, si divisero ben presto in un gruppo di persone operose e in un gruppo di uomini pigri, capaci soltanto di criticare le scelte degli operosi.
Stanchi di essere ostacolati, gli operosi invitarono gli incapaci a cogliere una fantomatica pianta commestibile, chiamata succulenza, che cresceva nel posto esatto dove tramonta il sole. In realtà tale pianta non esisteva e gli incapaci si incamminarono ignari di essere stati presi in giro.
Da quel momento, il 1° d'Aprile gli uomini più scaltri sono soliti fare scherzi ai creduloni, mandandoli in giro tutto il giorno a cercare cose inutili o introvabili.
Simboli e Scherzi Tipici
Il simbolo universale del pesce d'aprile è, come dice il nome stesso, il pesce.
Scherzi e Giochi dei Bambini
Nei giochi di infanzia si è soliti ritagliare e colorare pesci di carta, da attaccare poi sulla schiena delle "vittime" burlandosi di loro in maniera candida e ingenua. Altrettanto diffusi sono i biglietti riportanti scritte di vario genere, come "calciami", "somaro", "scemo" ecc., sempre da attaccare sulla schiena dei malcapitati, i quali, non accorgendosene, vengono scherniti dai compagni.
Lo scherzo più spettacolare
Nel 1938 Orson Welles architettò l'idea di una falsa radiocronaca sul presunto sbarco di extraterrestri ostili in territorio americano.
Pare che tutto fosse pronto per il primo aprile di quell'anno; tuttavia, la radiocronica fu messa in onda solo qualche mese dopo (il 30 ottobre del '38), scatenando il panico in buona parte degli Stati Uniti.
Nel giro di pochi minuti,i centralini della polizia e dei giornali impazzirono a causa delle numerosissime telefonate e molte persone si abbandonarono a invocazioni, altre si rifugiarono nelle cantine mentre le chiese venivano prese d'assalto e in molti si armavano.
Consigli per gli Scherzi
Possiamo dire che la fantasia sia il solo limite all'ideazione dello scherzo perfetto per il pesce d'Aprile.
Puzzette
Protagonista indiscussa del cosiddetto toilet humour, l'emissione di una flatulenza è intrisa non solo di puzza, ma anche di un'innata comicità per via del suono, dell'odore prodotto e del tabù che la circonda. Ecco quindi che gli amanti del pesce d'aprile non possono fare a meno di questo classico intramontabile!
Il mercato offre numerosi gadget in merito:
- petofoni a distanza (dispositivi comandati a distanza che emettono il suono tipico della flatulenza)
- i classici cuscini che alla pressione, quando ci si siede sopra, emettono il classico rumore che tanto fa sorridere grandi e piccini
- le fialette all'odore di zolfo che riproducono l'odore fetido delle flatulenze più puzzolenti
Shock elettrici
Altrettanto inflazionati ma sempre divertentissimi sono gli scherzi per il primo d'aprile che sfruttano piccoli gadget capaci di dare la scossa a chi li utilizza. Considerata la loro somiglianza con oggetti di uso comune (penne, pennarelli, gomme da masticare, chiave di automobile ecc.), la vittima dello scherzo rimane ignara di tutto, almeno fino a quando non prende la scossa e viene per questo derisa dai compagni.
Classicissimi e immancabili tra gli scherzetti per il pesce di aprile sono gli appositi cicalini da nascondere in mano, mentre la si pone al malcapitato per stringere la sua in segno di cordialità e... scossa!
Serpenti, Ragni, Bruchi...
Per chi li teme e ne ha fobia, quale incubo peggiore di vedersene spuntare uno da un cassetto, da un panino, da sotto la sedia o da un piatto?
Oltre ai vermetti veri da pesca e da giardino, esistono fedeli riproduzioni sintetiche di ragni, bruchi, vermi e di ogni altro animale o insetto dall'aspetto ripugnante.
Immancabili poi i serpenti finti riposti ad arte dentro barattoli di cibo confezionato, come i sacchetti o i tubi di patatine... pronti a uscire con effetto molla non appena il malcapitato aprirà il prodotto.
Per i più grandi
Con un occhio di riguardo al buon gusto e senza esagerare, gli scherzi per adulti, per essere "efficaci", dovrebbero far leva su fobie, insicurezze, ossessioni e attitudini comportamentali delle vittime.
Ai più creduloni, ad esempio, si possono raccontare le "bufale" più incredibili, mentre ai più scaltri un eventuale "notizia bufala" va sicuramente architettata con maggiore cura. Per lo scherzo perfetto, si può attingere dalla politica alla scienza, dalle notizie di cronaca locale ai pettegolezzi su amici e conoscenti.
Innumerevoli sono poi gli scherzi telefonici che si possono ordire il primo di aprile: una fantomatica telefonata di un ammiratore, un finto messaggio dell'amante del compagno, un videomessaggio hot su WhatsApp, la notizia di una vincita, di un'eredità misteriosa, di una tassa non pagata o di una multa arretrata.
C'è chi si diverte ad aggiungere peperoncino ai piatti della mensa, chi ne sparge un po' sul rossetto della collega e chi ricorre ad altri classici scherzi da bambini elencati nei capitoli precedenti.. perché dentro ogni adulto vive un bambino e il pesce d'Aprile è l'occasione perfetta per far emergere gli aspetti più infantili e burleschi del proprio carattere.
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